Il processo di Media Coverage Analysis è organizzato i tre fasi:
- Stesura, assieme al committente, del protocollo di codifica che riassume l’insieme di regole di codifica e comportamento per garantire che i giudizi espressi dagli analisti siano condivisi, coerenti e replicabili
- Analisi e codifica della copertura stampa
- Redazione del file excel della analisi completa di grafici e tabelle; pubblicazione dell’analisi, in area riservata online, su piattaforma di business inteligence che consente la predisposizione grafici di ogni tipo e vista e la navigazione degli stessi in ogni direzione, profondità e livello.
Il mercato codifica i servizi di Media Coverage Analysis in tre livelli implementabili e scalabili: Analisi Quantitativa, Qualitativa e Media Reputation; la demarcazione tra i primi due non è molto netta, dipende da molti fattori: gli obiettivi della ricerca; il settore in cui l’organizzazione opera; gli obiettivi di comunicazione; il budget.
Concentra l’attenzione sugli aspetti quantitativi della copertura stampa conseguita dalla organizzazione attraverso le attività di media relations a livello totale, per canale e singolo vettore, nell’arco temporale di riferimento; sul controvalore economico complessivo e specifico riferito alle “unità di analisi”; sulla quantità di pubblico complessivamente raggiunto e in target.
Estende la ricerca al contenuto della copertura al fine di rilevare la presenza di “unità di analisi” importanti per l’azienda valutandone: visibilità, ampiezza e favorevolezza del contenuto.
Valutazione complessiva di una organizzazione che viene a formarsi attraverso il flusso dei messaggi trasmessi dai media.
L’analisi rintraccia, nel contenuto della copertura stampa, la presenza degli attributi della corporate reputation e ne valuta visibilità e favorevolezza. Media Database
Il media database è il principale strumento per l’elaborazione e lo sviluppo dell’analisi; al momento sono parametrizzati 7.280 media, aggiornati sistematicamente, di ognuno conosciamo:
- Il controvalore economico della pagina del media
- Il numero dei contatti della pagina (lettori, ascoltatori, spettatori, visitatori, …)
- Il canale di appartenenza del media
- La frequenza d’uscita
- La categoria di pubblico a cui si rivolge il media
- Il settore merceologico dei contenuti prevalentemente trattati
- L’ubicazione geografica della maggior parte dei contatti
parametri riferiti alla pagina specifica del media che pubblica il contenuto, nel caso dei portali web, le pagine verticali, geografiche e/o di settore.
I parametri consentono di dedurre le caratteristiche del pubblico raggiunto, con i contenuti che l’organizzazione ha affidato ai media e se, questo pubblico, è in target.